Osteopatia

l'osteopataè unostregoneo qualcosa del genere?

Se ti chiedessero cosa sia un osteopata, cosa riponderesti? Forse un fisioterapista, forse un chiropratico o forse uno stregone che fa riti voodoo. Bene, ci spiace deluderti, ma nessuna delle tre risposte è vera. L’osteopata infatti non è un fisioterapista, perché non utilizza macchinari elettromedicali. L’osteopata non è un chiropratico, perché non opera solo con manipolazioni vertebrali. L’osteopata potrebbe però essere uno stregone, nel momento in cui riuscisse a risolvere problemi che i primi due non risolvono… Scherzi a parte, l’osteopatia è una disciplina sanitaria manuale riconosciuta, praticata da professionisti che hanno il titolo accademico di “Dottori in Osteopatia”. Si tratta di un percorso formativo di 5 anni, durante il quale l’aspirante osteopata studia tutti i fondamenti del trattamento manuale, della biomeccanica posturale applicata al sistema muscolo-scheletrico.

FACCIAMO UN PO’ DI CHIAREZZA

In cosa consiste un trattamento osteopatico?

La consulenza osteopatica inizia con una prima fase di anamnesi, durante la quale vengono raccolti dati sulla storia personale e medica del paziente.

L’osteopata procede poi ad analizzare la postura del paziente, individuando eventuali squilibri. La terza fase è il trattamento, rigorosamente manuale e privo dell’ausilio di strumentazione elettromedicale.

Il trattamento osteopatico è doloroso?

In linea di massima, no! Il trattamento osteopatico viene sempre adattato alle esigenze e alle condizioni specifiche di ciascuna persona. In tal modo è possibile innescare un processo di adattamento naturale dell’organismo agli stimoli manuali, in grado di migliorare i sintomi legati al dolore.

L'osteopatia ha controindicazioni?

Assolutamente NO. I trattamenti osteopatici infatti non prevedono l’impiego di farmaci né di strumenti invasivi e sono anzi indicati in ogni fascia di età (neonati e bambini, adulti e sportivi, anziani e donne in gravidanza) ed il trattamento è sempre personalizzato.

Chi può trarre i massimi benefici dell'osteopatia?

Gli sportivi e gli atleti che vogliono ridurre le probabilità di infortunio, mantenere un buon equilibrio muscolo-scheletrico e migliorare le proprie performance. Ma non solo.

Il trattamento osteopatico infatti è adatto anche a chi non è sportivo, perché aiuta comunque il corpo a ridurre e migliorare sintomatologie dolorose, come le lombalgie, le cervicalgie, le infiammazioni tendinee, muscolari e viscerali.

Il grande valore aggiunto dell’osteopatia è quello di integrarsi molto bene anche se il paziente si sta sottoponendo ad altre terapie mediche e/o farmacologiche.